venerdì 31 agosto 2012

Chiusura San Gottardo. La svizzera prevede misure di risarcimento

Sarà la crisi economica che ha colpito l’eurozona, o la chiusura quest’estate per ben quattro settimane della ferrovia del San Gottardo, rimane il fatto che nel primo semestre del 2012 si è registrata una drastica diminuzione del traffico trasporto merci transalpino, con un calo pari all’8,2% per i trasporti su rotaia e del 3% per quelli su strada. Per quanto riguarda i transiti di autocarri, nel primo semestre si stimato un passaggio attraverso le Alpi svizzere pari a 628 mila, a seguito della chiusura della linea ferroviaria del Gottardo sono aumentati di circa 23 mila unità.

L’UTF l’ufficio federale dei trasporti di Berna – ha proprio a causa di questa eccessiva crisi del trasporto merci su rotaia ha previsto misure di risarcimento.

La frana, infatti, che ha bloccato la ferrovia (dal 5 giugno al 2 luglio 2012) vicino a Gurtnellen nel canton URI, ha causato una maggior diminuzione del trasporto merci su rotaia, si stima infatti che il trasporto ferroviario sarebbe diminuito solo del 5%, di conseguenza è diminuito anche il mercato della rotaia, passando dal 64% al 63%. Tale situazione ha causato non poche problematiche alle aziende che si sono viste aggiungere costi supplementari e perdite di introiti. Saranno proprio le imprese che hanno avuto i maggiori danni economici a ricevere le misure di compensazione annunciate dall’ufficio federale dei trasporti.